Da quando ha
l’ età per essere attratto da una ragazza, Colin, ex bambino prodigio, forse
genio matematico forse no, fissato con gli anagrammi, è uscito con 19 Catherine.
E tutte l’ hanno piantato.
Così decide
di inventare un teorema che preveda l’esito di qualunque relazione amorosa. E
gli eviti, se possibile, di farsi spezzare il cuore un’ altra volta. Tutto
questo del corso di un’ estate gloriosa,passata con l’ amico Hassan a scoprire
posti nuovi, persone bizzarre di tutte le età,ragazze speciali che hanno il
gran pregio di non chiamarsi Catherine.
Colin, il
protagonista, è un ragazzo a primo impatto molto egocentrico e cinico, ma in
realtà sensibile e bisognoso di attenzioni.
A tre anni è
già in grado di leggere autonomamente uno dei tanti giornali di suo padre
dimostrando di avere un’intelligenza al dì sopra del normale. Ma per i genitori
questo suo aspetto diventa una fissazione, uno strumento con il quale potersi
vantare del proprio figlio senza però pensare al bene di Colin che ne risente
attraverso i rapporti con il mondo esterno.
Infatti
spesso viene preso di mira dai compagni, che lo feriscono sia fisicamente che
psicologicamente. Nonostante tutto,però, Colin va avanti perché è convinto di
essere superiore rispetto ai suoi coetanei e crede fermamente di poter diventare un genio famoso in tutto il
mondo. In seguito capirà che il suo grande intelletto non farà di lui un
portento, e quindi intraprenderà una strada completamente diversa, che aveva in mente.
Il migliore
amico di Colin, Hassan, è un ragazzo musulmano anti convenzionale e fuori dagli
schemi, che blocca i sapienti discorsi dell’amico sul nascere. È ironico e
impulsivo, ma anche lui ha le sue debolezze.
Lindsay è
quella fantastica ragazza che ha il grande pregio di non chiamarsi Catherine,
simpatica ma che davanti alle persone indossa una maschera, fingendo di essere
qualcun’altro. Solo con Colin riuscirà a tirar fuori la vera sé stessa e
scoprirà che hanno in comune uno strano vizio: quello di mordersi il pollice.
Da principio il libro possiamo definirlo molto carino, la storia che
racconta altrettanto ma andando avanti nella lettera il libro risulta troppo
statico e sicuramente annoia da morire. Nonostante questo è un libro molto
particolare e insolito che dove incontriamo equazioni matematiche e anche un
po’ di statistica. Il fine però per la quale viene utilizzata è veramente
bizzarro, ma può un tizio che si definisce uno asso in tutto ciò che fa essere
così tanto stupido da pensare che rimorchiare una ragazza possa essere paragonato alla matematica ? Non si diceva per caso che quest’ ultima non
fosse un’ opinione ?
<< Il
passato è una storia logica ma il futuro, che non è stato ancora ricordato da
nessuno, non ha bisogno di avere un senso. Si stendeva di fronte a Colin
infinito , inconoscibile e bellissimo. >>
ANNO DI PUBBLICAZIONE : 2006
PAGINE : 338
VOTO : 6.5 /10
PREZZO : 14
Nessun commento:
Posta un commento