Recensione: ” La ragazza
del treno” di Paula Hawkins
La Ragazza del treno è un thriller
curato nei minimi dettagli. Sorprendente, drammatico a tratti commovente.
Rachel è la protagonista, una donna depressa che annega i suoi dispiaceri nell’
alcool ed è rimasta senza un lavoro. Odia la sua vita, ma le piace l’idea di
osservare quella degli altri e alle volte inventarne la storia.
Durante la sua solita corsa giornaliera in treno, guarda fuori dal finestrino. Da lì riesce a vedere su una terrazza una coppia, secondo il suo punto di vista innamorati l’uno dell’altra, almeno le piace pensarla così.
La sua immaginazione decide di dare a quelle due figure un nome : Jess e Jason. Ma gli eventi successivi metteranno Rachel di fronte a una realtà ben diversa da quella che credeva che fosse.
Un romanzo veramente ricco di suspense, circondato da uno sfondo psicologico molto forte. Dall'analisi dei singoli personaggi davvero minuziosa.
Crediamo che sia organizzata bene la divisione narrativa dell’ autrice, fatta considerando, il cambio delle narratrici per ogni capitolo, le quali non sono altro che le voci dei tre personaggi femminili.
Ci è piaciuto l’inserimento di alcuni flashback e il percorso a ritroso per risolvere gli enigmi del giallo. Infatti parte cominciando a raccontare la storia antecedente alla scomparsa di un elemento fondamentale all'interno del romanzo fino ad arrivare alla scoperta di tutta la verità circa un mese dopo.
Libro molto dinamico e scorrevole, che ti tiene sulle spine fino alle ultime 50 pagine, dove cominci a capirne qualcosa.
Il finale è inaspettato e con un pizzico di speranza. Dimostra la forza immane del genere femminile anche nelle situazioni più assurde, la coalizione di due donne ferite, tradite, umiliate e prese in giro per troppo tempo dalle continue bugie di un uomo.
Durante la sua solita corsa giornaliera in treno, guarda fuori dal finestrino. Da lì riesce a vedere su una terrazza una coppia, secondo il suo punto di vista innamorati l’uno dell’altra, almeno le piace pensarla così.
La sua immaginazione decide di dare a quelle due figure un nome : Jess e Jason. Ma gli eventi successivi metteranno Rachel di fronte a una realtà ben diversa da quella che credeva che fosse.
Un romanzo veramente ricco di suspense, circondato da uno sfondo psicologico molto forte. Dall'analisi dei singoli personaggi davvero minuziosa.
Crediamo che sia organizzata bene la divisione narrativa dell’ autrice, fatta considerando, il cambio delle narratrici per ogni capitolo, le quali non sono altro che le voci dei tre personaggi femminili.
Ci è piaciuto l’inserimento di alcuni flashback e il percorso a ritroso per risolvere gli enigmi del giallo. Infatti parte cominciando a raccontare la storia antecedente alla scomparsa di un elemento fondamentale all'interno del romanzo fino ad arrivare alla scoperta di tutta la verità circa un mese dopo.
Libro molto dinamico e scorrevole, che ti tiene sulle spine fino alle ultime 50 pagine, dove cominci a capirne qualcosa.
Il finale è inaspettato e con un pizzico di speranza. Dimostra la forza immane del genere femminile anche nelle situazioni più assurde, la coalizione di due donne ferite, tradite, umiliate e prese in giro per troppo tempo dalle continue bugie di un uomo.
Presto diventerà anche un film, da
quanto abbiamo capito sarà ambientato in America e non in Inghilterra; speriamo
che rispecchi il più possibile il libro, anche perché se dovesse cambiare
l’ambientazione ci chiediamo cos'altro potrebbe essere modificato.
Anno di pubblicazione : 2015
Info pagine : 306
Voto : 9
Info pagine : 306
Voto : 9
Recensito da Ca.
CaMi
CaMi
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