giovedì 31 agosto 2017

Recensione : " Un' estate di noi " di Valentina Bindi






 "Il viaggio prosegue nel silenzio, tra poco l' alba sarà nel cielo e ci regalerà colori mai visti prima, olori che solo viaggiando puoi vedere".

Trama :
Emilia è una diciassettenne bolognese alle prese con l'inizio di una vacanza on the road in Spagna. Alice e Michele sono i suoi migliori amici con cui intraprenderà l'avventura adolescenziale. Emilia ha un carattere difficile ed è molto testarda. Michele è il classico ragazzo che tutte vogliono, bello e buono, sarà lui a guidarle essendo l'unico maggiorenne. Alice è quella più matura di loro, l'ago della bilancia che però deve combattere con un segreto. Ma quando tre amici si ritrovano da soli, lontano da tutti e tutto, che cosa può succedere? Amore, litigi, passione, eros e molte altre situazioni che coinvolgeranno i protagonisti in una spirale senza tempo di sentimenti e avventura. La vacanza che tutti sognano all'insegna della libertà. Questa prima esperienza porterà Emilia alla scoperta di una nuova vita, fatta di amore e incertezze; i suoi migliori amici le ruberanno quanto di più prezioso ha: il cuore. Dovrà decidere se cedere alla natura umana. E non è dato sapere come si cede. L’inizio di un’avventura senza precedenti è ciò che caratterizza questo romanzo giovane, dandone a voi il piacere dell'interpretazione.

Analisi e commento :
Un'estate di noi rappresenta a pieno la spensieratezza adolescenziale e la  crisi di identità che si può vive in quel momento. La mano di Valentina Bindi lo descrive attraverso viaggi on the road in Spagna, le cui destinazioni vengono scelte giorno per giorno, improvvisando.
Emilia, la protagonista, è una ragazza esuberante e allegra così come la sua migliore amica, Alice.
Invece Michele l' unico ragazzo del gruppo, risulta molto ragiovenole e responsabile rispetto a loro, almeno inizialmmente. Di solito è molto dolce e generoso. La catteristica comune a tutti e tre è quella dell' emotività e del  lasciarsi prendere troppo dalle situazioni in cui sono coinvolti senza neanche rendersene conto. Mi è piaciuto il modo in cui sono state trattatte le insicurezze dei personaggi, le loro emozioni ma non ho apprezzato il fatto che i momenti di intimità siano stati troppi e identici l' uno all' altro, non mi hanno affatto trasportato.
Dal punto di vista strutturale, la divisione dei capitoli in base a quale persona fosse a parlare è una delle migliori modalità per analizzare con attenzione le caratteristiche e i sentimenti dei personaggi presi in considerazione, in maniera singolare.
Ho provato empatia verso Michele perchè ha bisogno del suo spazio, di stare da solo per un pò per riflettere, necessita di isolarsi dal mondo quando si sente ferito, per poi tornare alla realtà e in questo suo atteggiamento mi rispecchia tanto a livello caratteriale. Per quanto riguarda l' invenzione dei personaggi di Valentina Bindi, mi riferisco a quelli dei  libri che ho avuto modo di leggere dell' autrice, sono molto simili tra loro : una ragazza e un ragazzo che sono innamorati della stessa donna. Seppure le storie narrate siano diverse, hanno tanti punti in comune che purtroppo hanno sminuto questa storia rispetto alla precedente,  lettura sicuramente più coinvolgente e toccante. Tuttavia, "Un estate di noi" è  molto più scorrevole e l' ho letto  con maggior velocità, nonostante fosse composto da parecchie pagine.
 Le descrizioni come sempre sono il punto di forza di questa giovane e promettente scrittrice.
Consiglio questa lettura a chi cerca leggerezza e divertimento e contemporaneamente smarrimento e dubbio.
In particolare ad un pubblico di adolescenti a cui è palesemente indirizzato il romanzo.

Anno di pubbblicazione : 2017.
Pagine :
305 ( cartacea )
367 ( versione digitale ) 
Prezzo 15 €  e 1, 99 €
Voto : 7 +

" Michele è esaltato e quasi scende a macchina in corsa. Alice posteggia dalla parte opposta della zona costeggiata dal mare e scendiamo di fronte a uno spiazzale che porta al faro, il cielo è velato ed appena scese un' aria dal profumo salmastro  ci invadde le narici. Respiro a pieni polmoni.
 Da quanto tempo non sento l' odore del mare e qui è bellissimo...l' aria è già piacevole e calda, il mare è calmo e sembra stupendo ".

"Emilia è pensierosa e Alice si è allontanata andando a sedersi tra gli scogli, con la testa tra le mani e uno sguardo perso nel vuoto".

"Quassù è tutta un' altra cosa, sembra di essere in un mondo lontano. Lo so che non ha molto senso ma il mio cuore è catturato dalla vista di  Malaga, che personalmente ho sempre amato. Il mare in lontananza mi fa venire la nostalgia delle estati, quando da piccolo viaggiavo con i miei genitori verso la Liguria e stavamo per almeno un mese in qualche casa arrocata da dove si sorgeva l' infinito blu. Talvolta mi manca essere bambino e giocare con i soldatini, in effetti soprattutto quello".

"Siamo di nuovo noi tre, come sempre, contro tutto e tutti".

"Se si potessero tatuare dei profumi, vorrei il suo su tutto il mio corpo fino a ricoprirlo".

"Io ho paura di me stessa e dei miei sentimenti  [....]

A PRESTO CA.








2 commenti:

  1. Ciao, nuova follower; bel blog e complimenti per le recensioni! Qui la mia ultima recensione pubblicata da qualche minuto; se ti va dacci un'occhiata; ti aspetto come lettrice fissa e su instagram (anche se credo, su quest'ultimo già segui il blog)

    http://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2017/09/recensione-serie-broken-souls-sagara-lux.html

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