sabato 14 ottobre 2017

Recensione : "VIvere militare est" di Federica Pittau




IL Tempo fugge  
IRREPARABILMENTE. 
Virgilio.



Trama : 
L'opera narrativa parla della vita di una giovane ragazza di nome Erin, partendo dalla sua nascita fino al compimento dei vent'anni. Il racconto si svolge inizialmente nel suo paesino di origine, per poi spostarsi dopo il diploma in città. L'obiettivo di Erin è quello di realizzare i suoi sogni nonostante ci siano delle diverse complicazioni nel corso della sua vita. L'ostacolo principale è il conflitto continuo con la madre, che fin dalla nascita non la riconosce come una figlia ma come un errore, cosa che la condizionerà fin quando non capirà che portare rancore la allontana dai suoi sogni. Si trova davanti a delle scelte molto importanti per il suo percorso, che la porteranno dal malessere fisico a quello psicologico. Costretta a vivere senza "affetto" da parte della madre e con il dolore dovuto alla perdita di alcuni pilastri della sua vita, decide di non abbandonare i suoi sogni e di continuare a combattere. Questo per dimostrare a sé stessa, ma soprattutto alla madre, di essere migliore e che nonostante tutto se ci si impegna davvero è possibile per chiunque essere una "brava" persona.

Ciao lettori, come va?
Oggi voglio parlarvi di questo romanzo.
Ho intenzione di soffermarmi fin da principio sulla scelta del titolo :
"Vivere significa combattere". Si tratta di una storia che in sole 86 pagine cattura la tua attenzione. Riesce a trasmettere la forte determinazione di Erin, la protagonista. Una bambina, un' adolescente ed infine di una giovane donna. Racconta degli episodi determinanti della sua vita e delle persone che l' hanno fatta diventare sia in positivo che in negativo la donna che è oggi.
Si confida, parla di temi profondi : il senso di inadeguatezza, quello di inferiorità, la sua insicurezza, problemi quali la violenza domestica e l' anoressia ed il coraggio di ricominciare. Inizare a credere in se stessi, perseguire i propri sogni. Il libro è un invito a coltivare i propri interessi, ad affinare le proprie capacità, a porsi degli obiettivi, a far valere le proprie opinioni, a vincere alcune paure che a volte ci sembrano fin troppo immani, più grandi di noi e impossibili da superare. Il lessico è semplice così come l' intera struttura del romanzo, in aggiunta vi sono alcune citazioni dei più illustri autori latini, che vengono inserite spesso all' inizio dei capitoli dalla scrittrice per sottolineare come lei stessa afferma, la sua passione per il latino. Ma quelli che colpiscono di più sono i sentimenti, si riescono a percepire in qualche modo, le stesse emozioni di Erin, amplificate dal fatto che forse si tratta proprio di un' autobiografia della medesima autrice, la quale, ha deciso di renderci dubbiosi, di lasciare che un grande interrogativo ci martellasse nella testa. Mi sono innamorata del prologo e non ho potuto fare a meno di notare il riferimento ad uno dei miei film preferiti : "Collateral Beauty". Dovete leggere questo libro.


Molti mi andarono contro dicendo che fosse insensato, e solo una perdita di tempo, che non ce l' avrei mai fatta. Ma io sono sempre stata testarda e avrei fatto l' impossibile per riuscirci, quando mi mettevo una cosa in testa niente poteva fermarmi.


Anno di pubblicazione : 2017.
Pagine : 86.
Prezzo : 15.90 € 
Voto : 7.5 /10

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